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Un ricco programma ed una eccezionale partecipazione di pubblico alla cerimonia di inaugurazione della nuova Sala Musica Michele Romana. Sabato 25 settembre, malgrado un repentino abbassamento della temperatura, di fronte alla Casa della Musica si sono radunate quasi quattrocento persone e dopo i discorsi delle uniche autorità intervenute (l’assessore comunale Nella Falletti e il consigliere regionale Roberto Tentoni) la signora Ludovica Romana ha commosso i presenti con il toccante ricordo del fratello Michele, già musico, amministratore e referente storico della Filarmonica.
Il presidente dott. Giacomo Spiller ha quindi ripercorso le fasi progettuali e le altalenanti vicende legate alla raccolta fondi: a fronte di una spesa di quasi 150.000 euro (che per una associazione culturale senza scopo di lucro non sono certamente pochi) è intervenuta la Regione Piemonte – assessorato alla montagna, e la popolazione ha risposto con entusiasmo con la sottoscrizione del 5 per mille e ci sono stati alcuni esempi di grande generosità come la famiglia Formento Olivetto Baudino, il prof. Renzo Chiantaretto, Giuseppe Tomaino e la Plastic legno. L’ultimo encomiabile e ingente contributo è infine giunto proprio dalla signora Ludovica Romana che, così come aveva già fatto il Comm. Camillo Romana 85 anni fa in occasione della costruzione della Casa della Musica ad opera del padre , ha voluto lasciare un segno indelebile e duraturo, esempio per tutti di nobiltà d’animo e amore per la musica.
Il progettista e direttore dei lavori arch. Chiara Pollino ha quindi evidenziato i particolari costruttivi del progetto consegnando un manufatto in ceramica a tutti i professionisti e le imprese che in soli 5 mesi hanno saputo portare a termine l’intervento, elogiando anche tutto il lavoro svolto da molti volontari della filarmonica, in primo luogo i fratelli Fontan e i fratelli Pollino. Don Angelo Bianchi ha quindi benedetto il nuovo locale che sarà destinato ad ospitare tutti i giovani che vorranno avvicinarsi alla musica e alla danza. Dopo il taglio del nastro è stata scoperta una targa a ricordo dell’intitolazione. Tutti gli intervenuti hanno potuto ammirare il nuovo locale e dopo il rinfresco è stata la volta dell’esibizione musicale della Strange band afc che ha anche presentato un coinvolgente brano con le ballerine della scuola di danza "Il Cigno asd" di Castellamonte e "Danzando asd" di San Giorgio. Il pubblico ha quindi preso posto all’interno della sala per assistere alla proiezione delle interviste storiche dell’Archivio Audiovisivo Canavesano a Michele Romana, Mario Nubola e Francesco Fontan e del cortometraggio realizzato dal presidente Spiller sulla costruzione della sala stessa.
Nella stessa serata è stata inaugurata la Biblioteca Storica Musicale della Filarmonica, dopo due anni di lavoro da parte dell’archivista dott. Filippo Arri su mandato dell’Istituto per i Beni Musicali del Piemonte. Proprio questo paziente lavoro di catalogazione ha dato la possibilità al Maestro Francesco Fontan di far eseguire alla banda musicale, presente al gran completo, la marcia “A la maison” che era stata composta ed eseguita il 4 ottobre 1925 quando era stata inaugurata la Casa della Musica. Il direttivo della Associazione Filarmonica Castellamonte è in questo momento estremamente soddisfatto e, vista la incoraggiante risposta del pubblico, ha deciso di non interrompere i lavori e partire il prima possibile con il secondo lotto riguardante il completo restauro della facciata della Casa della Musica, in modo da rendere lustro ad un edificio liberty di pregio che ospita ogni settimana più di duecento ragazzi e ragazze che studiano musica, chitarra e danza, nella speranza di far partire quanto prima tanti nuovi corsi musicali, forti di oltre cinquant'anni di esperienza educativa e di insegnati preparati e disponibili.